Fino al 18 Gennaio, presso i Musei Capitolini, una mostra illustra il processo creativo di uno dei geni del ‘700. Disegnatore eccelso, incisore, inventore di apparati scenografici apprezzati anche fuori la città lagunare. 90 opere grafiche che portano lo spettatore all’origine delle opere del Tiepolo, alla fase creativa e di studio, i 7 dipinti presenti mostrano l’applicazione di tali studi, la loro evoluzione. Le opere provengono da musei, fondazioni e collezioni private e per la prima volta a Roma. Ultimo esempio di bottega familiare a Venezia, attraverso la documentazione esposta è possibile osservare il carattere progettuale del disegno, le valenze di studio, l’analisi compositiva che consentirono di gestire la variegata attività della bottega e la sua continuazione attraverso l’opera dei figli del Tiepolo, Giandomenico e Lorenzo, dei quali, attraverso alcuni lavori in mostra, è possibile verificare l’apprendimento del sapere paterno. Quattro sezioni compongono la retrospettiva, unendo disegni e una scelta di acqueforti secondo nuclei tematici, passando dal “progetto” ai “pensieri”, ai “ricordi” e ai “divertimenti” con una sezione di dipinti, che rappresentano gli esiti pittorici di ogni tipologia di grafica. Una mostra che permette di vedere il “dietro le quinte”, tutto il lavoro, di idee e di uomini, che ha portato alla realizzazione di alcuni dei capolavori assoluti dell’arte.
Roma, Musei Capitolini
3 Ottobre – 18 Gennaio 2015