Sono già storia le due giornate evento che hanno permesso ai romani e non, di visitare lo storico Palazzo Canova, luogo dove, il maestro del Neoclassicismo, Antonio Canova, visse e lavorò. A permettere e partecipare all’evento i nuovi inquilini dell’edificio, che hanno mantenuto quel legame con l’arte e la creatività che contraddistinse il suo storico proprietario. Artisti, architetti, società di comunicazione, associazioni culturali, a dar vita all’evento. Sede dell’associazione culturale CANOVA22 è l’antica fornace dove lo scultore di Passignano realizzava i suoi modelli, divenuta ora spazio espositivo di grande fascino. Su via delle Colonnette, le suggestive tele di Roberto Giglio, PIXELL società di comunicazione, le ardite progettazioni dello studio d’architettura LOFT CANOVA, dell’amico Pasquale Piroso e la casa-studi di Luigi Ontani. L’apertura del palazzo ha dato luogo a mostre d’arte, di architetture, laboratori, come quello che ha visto protagonisti i bambini, che disposti su via delle Colonnette e via Canova, hanno colorato il pomeriggio, con Roberto Giglio, Pasquale Piroso e l’incursione divertita del maestro Ontani. Forse il momento più coinvolgente di tutta l’iniziativa, in un certo senso la vera essenza dell’arte, la sua forma più pura: gioco, divertimento, creatività istintiva. Fantastico!! Due giorni all’insegna dell’arte che ha soddisfatto tutti, vista la grande affluenza di gente e il successo dell’iniziativa, anche a livello mediatico.
Davvero una grande iniziativa, al prossimo anno!!